I contest creativi online e il valore della conoscenza del cliente.
Qualche giorno fa leggevo questo post di Giorgio Soffiato su Marketing Arena e mi è tornata in mente una chiacchierata fatta con il collettivo Qbico. Parlavamo del valore delle idee e di quanto sia difficile, a volte, far capire al cliente che tipo di lavoro ci sia dietro un progetto creativo, comunicativo o grafico. Barbara (Bonci) mi diceva che anche per lei la progettazione di un logo può richiedere pochi minuti o diversi giorni, di conseguenza non si può sempre quantificare un lavoro in base al tempo che si impiega per farlo, perché i progetti di tipo creativo vanno valutati appunto in base all’idea. Stefano Gennarelli mi ha ricordato poi dell’esistenza di contest online, come BootB o Zooppa, che ho provato a seguire per qualche tempo. Mi ha invitato a dare un’occhiata ai clienti che commissionano un lavoro e il prezzo offerto.
Dopo aver parlato con i “Qbici”, ho riflettutto un po’ su questi contest e il mio modo di lavorare.